“Esprimiamo apprezzamento per alcune delle disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, condividendo l’obiettivo di accelerare e rafforzare gli interventi finanziati dalla politica di coesione 2021-2027 e ridurre i divari territoriali. Riteniamo tuttavia che sia necessario ampliare i criteri di accessibilità per includere altre categorie vulnerabili e di estendere la durata degli incentivi oltre il 2025, con un adeguato sistema di monitoraggio periodico per far sì che le risorse siano impiegate dove realmente servono. E’ fondamentale, inoltre, introdurre misure a sostegno della genitorialità e della conciliazione dei tempi famiglia-lavoro”. Ad affermarlo è il segretario generale della Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, intervenendo in audizione dinanzi alla Commissione bilancio del Senato circa l’esame del decreto legge 60/2024.
“Proponiamo inoltre che l’istituto del ‘preavviso Attivo, già da tempo presente nei Ccnl a firma Confsal, venga fatto proprio dal legislatore, perché siamo certi che esso possa rappresentare uno strumento efficace per dare un supporto attivo ai lavoratori in esubero nella ricerca di una nuova occupazione e siamo disponibili a dare il nostro contributo nelle varie fasi di definizione e di implementazione della misura, con un approccio propositivo e costruttivo, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori in difficoltà”, ha concluso Margiotta.
(Eca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222/20-05-2024 18:49