“Bene la conferma della riduzione del cuneo fiscale con lo stanziamento di circa 9 mld a cui vengono aggiunti altri 4 mld, destinati in parte ad incrementare l’occupazione incentivando l’assunzione delle categorie sociali svantaggiate, ed in parte alla riduzione dell’aliquota fiscale al 23% per i redditi fino a 28.000 euro. In tale contesto abbiamo richiesto la completa detassazione dei salari fino a 8 euro orari”- dichiara il Segretario Generale della Confsal Angelo Raffaele Margiotta, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi tenutosi oggi venerdì 13 ottobre con le Parti sociali.
Aggiunge Margiotta “Abbiamo preso atto dello stanziamento di circa 5 mld per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, risorse che, sebbene non sufficienti a recuperare il potere d’acquisto delle retribuzioni, rappresentano un passo avanti in questa direzione, fermo restando la necessità di un ulteriore confronto.
Valutiamo favorevolmente – prosegue il Segretario Generale Confsal – lo stanziamento aggiuntivo per la sanità, nella prospettiva che in seguito venga riservata specifica attenzione anche agli altri comparti del pubblico impiego. Abbiamo chiesto inoltre la stabilizzazione dei precari, particolarmente numerosi nella scuola ed abbiamo sollecitato la convocazione dei rappresentanti sindacali degli operatori della polizia di stato e penitenziaria, del soccorso pubblico e della difesa.
La Confsal- conclude Margiotta- condivide il metodo del dialogo tra Governo e parti sociali, confermando la piena disponibilità al confronto.