Incontro CONFSAL – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Presso il Ministero del Lavoro, in data 27 gennaio 2020, si è tenuto l’incontro delle parti sociali con il Ministro del lavoro, On. Catalfo, riguardo la riforma del sistema pensionistico.
La delegazione CONFSAL era rappresentata dai Dirigenti sindacali Vincenzo Di Biasi e Salvatore Auci.
Il Ministro in apertura ha illustrato i temi principali che durante i prossimi incontri dovranno essere sviluppati:
- Pensioni di garanzia per i giovani;
- Flessibilità in uscita;
- Rivalutazione delle pensioni;
- Creazione di due commissioni, una per i lavori gravosi e l’altra per la separazione della previdenza dall’assistenza;
- Creazione di una commissione in seno al ministero del lavoro, formata da esperti delle amministrazioni e degli enti coinvolti nel “sistema pensioni”.
Nel corso dell’incontro la CONFSAL, in premessa, ha auspicato l’avvio di una generale riforma del sistema previdenziale, evidenziando nel contempo le diverse criticità del sistema pensionistico attuale, nonché illustrando le seguenti proposte:
- Accesso alla pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dell’età anagrafica;
- Rivalutazione del montante contributivo, secondo parametri migliorativi (stesse modalità di rivalutazione del TFR) rispetto all’attuale;
- Rivalutazione del montante contributivo sia nella fase di accumulo che di erogazione;
- Semplificazione del sistema e trasparenza nella gestione;
- Ribadita la richiesta di separazione tra previdenza e assistenza;
- Revisione dei coefficienti di trasformazione e dei requisiti di accesso alla pensione (ogni 5 anni al posto dei 2 attuali);
- Valutare l’opportunità della permanenza della norma attuale che prevede la risoluzione del rapporto di lavoro raggiunta l’età di 65 anni;
- Trasferimento del TFR ai fondi di previdenza complementare anche durante la fase di accumulo;
- TFS/TFR – prevedere l’erogazione immediata alla cessazione del servizio e senza alcuna rateizzazione.
Dopo l’illustrazione delle proposte la CONFSAL ha evidenziato anche la necessità della redazione di un testo unico sulle pensioni, sia per il settore pubblico che per quello privato.
Il Ministro, ascoltate tutte le delegazioni sindacali, ha comunicato ai presenti che a partire dal 3 febbraio 2020 saranno calendarizzati incontri settimanali per affrontare i seguenti temi specifici: pensioni di garanzia ai giovani, separazione del sistema previdenza da quello dell’assistenza, flessibilità in uscita, previdenza complementare.
Va sottolineato, quindi, che anche in questa occasione abbiamo ribadito un concetto a noi caro: al fine di intervenire sul sistema pensioni e renderlo esigibile, nonché certo, ancora più importante è creare nel “Sistema Paese” le condizioni economiche, attraverso investimenti e sviluppo, per generare più occupazione.