Roma 31 maggio 2019 – la CONFSAL è stata invitata al Campidoglio per intervenire al Centenario dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) “Il futuro del lavoro”, alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe CONTE, del Ministro del Lavoro Luigi Di Maio e dei Confederali.
Occorre far sì che il potenziale umano, rappresentato dai nostri giovani, diventi capitale umano su cui puntare e investire – solo così, afferma il segretario Generale CONFSAL, Angelo Raffaele Margiotta, lo sviluppo e la crescita economica del nostro Paese possono essere messi in moto e garantiti.
La debolezza del nostro sistema produttivo, che in dieci anni ha raddoppiato il tasso di disoccupazione, ha innescato il dramma sociale che stiamo attualmente vivendo: la “fuga” del potenziale umano giovanile che, vedendosi senza futuro e senza speranza, sta scappando dandosi “alla fuga”: i giovani in massa stanno attraversando “frontiere” e travalicando “confini” per approdare su “isole” sulle quali non c’è per loro nessun futuro, ma il “nulla” e noi come adulti il “nulla” stiamo offrendo loro!.
E non mi riferisco soltanto alla “fuga” dei nostri giovani per cercare lavoro verso Paesi come l’Inghilterra, certamente migliore del nostro in termini di sviluppo economico, ma mi riferisco anche e soprattutto alla “fuga” verso due isole metaforiche, quella dell’illegalità e quella dei Neet.
Come adulti siamo chiamati in causa in termini di responsabilità e occorre correre ai ripari, arrestando queste “fughe”, altrimenti la nostra società, senza il potenziale umano giovanile, sarà destinata al declino!
Dobbiamo poi considerare anche che nel nostro Paese sussiste un forte disallineamento tra l’evoluzione tecnologica e l’evoluzione sociale che è tra l’altro dovuto anche alla circostanza che i nostri giovani oggi non hanno, nella stragrande maggioranza dei casi, un adeguato livello di preparazione che consenta loro di inserirsi a pieno titolo in un mercato del lavoro nuovo che offre loro significative opportunità occupazionali.
E questo è un altro problema serio!
La chiave di volta, il fulcro attorno cui far ruotar la soluzione alle tante emergenze sociali e occupazionali è rappresentato – continua il Segretario Generale CONFSAL Margiotta – dalla “competenza” e in tal senso il Patto Sociale CONFSAL per lo Sviluppo e la Crescita Economica del nostro Paese promuove, facendone assi portanti delle sue proposte, l’indennità di professionalizzazione per i lavoratori e la fabbrica delle competenze, atta a meglio qualificare l’offerta occupazionale in base alle esigenze/domanda di lavoro delle aziende.
Credo che oggi, più che in passato – afferma Margiotta – tutti, e in particolare le parti sociali, siamo chiamati ad attrezzarci culturalmente e organizzativamente non soltanto per fronteggiare il dramma sociale e occupazionale che stiamo vivendo ma anche per raccogliere la sfida, che ci viene lanciata dalle nuove economie, e vincerla!”.