Un NUOVO PATTO SOCIALE PER LO SVILUPPO
Crescita economica e sociale per la tutela e il benessere della persona
sentita
la relazione programmatica del Segretario Generale in merito alla strategia politico-sindacale confederale e alle questioni che riguardano i settori, le istituzioni e il personale di tutte le Federazioni dei comparti pubblici e dei settori del lavoro privato,
accolti
i contenuti dell’ampio e partecipato dibattito congressuale che ha testimoniato il forte spirito identitario confederale, ribadito i valori dell’autonomia, del pluralismo, della libertà sindacale e della democrazia interna e approfondito le idee e le proposte della Confsal;
approva
- la relazione del Segretario generale che ha tracciato una visione complessiva e sistemica della società e dei problemi del mondo del lavoro, ponendo nuove sfide per realizzare finalità fondamentali per il nostro Paese: tutela dei diritti e promozione del benessere della persona; sviluppo economico e sociale, con particolare riguardo al mezzogiorno, in un contesto civile di legalità, solidarietà e sicurezza; attenzione alle famiglie, alle donne, ai giovani, ai pensionati e agli inoccupati; rivalutazione del lavoro pubblico e nuovo impulso alla pubblica amministrazione; costruzione condivisa di un nuovo patto del lavoro; impegno per un’Europa sociale e solidale con la piena realizzazione del Pilastro europeo dei diritti sociali;
- le modifiche allo Statuto, resesi necessarie per adeguare la Carta statutaria alla mutata realtà economico-sociale del Paese e alle nuove esigenze organizzative, al fine di rafforzare il senso di appartenenza alla Confederazione anche nella sua dimensione territoriale.
IL CONGRESSO IMPEGNA LA SEGRETERIA GENERALE
- a rafforzare in modo unitario, con l’apporto di tutte le Federazioni aderenti, la presenza della Confsal nel panorama sindacale italiano, affermando il valore del dialogo sociale e della partecipazione, anche attraverso la formazione e la valorizzazione dei quadri e delle professionalità interne;
- a proporre idee e iniziative politiche, sindacali e culturali per fronteggiare la drammatica situazione del Paese, in cui sono sempre più evidenti i segnali di un declino economico, con ricadute negative sulla vita dei cittadini, dei lavoratori, delle lavoratrici e delle imprese;
- a creare le condizioni per un NUOVO PATTO SOCIALE che, con l’impegno di tutti gli attori politici, istituzionali, sociali ed economici, con unità di intenti e con l’inclusione di tutte le istanze e le rappresentanze di interessi collettivi, possa superare le evidenti criticità strutturali del sistema Paese;
- ad accrescere la credibilità e il ruolo sociale delle istituzioni pubbliche nel perseguimento dell’interesse generale, dando nuovo impulso ai servizi della P.A. attraverso processi di ammodernamento, semplificazione, sburocratizzazione;
- a valorizzare la professionalità dei pubblici dipendenti con una improrogabile rivalutazione delle retribuzioni, che ne riconosca impegno e funzioni e che consegua il recupero del potere di acquisto;
- ad agire per un rinnovo dei meccanismi che attualmente regolano il mondo del lavoro attraverso un Patto del lavoro che coniughi valorizzazione della persona e promozione della competitività delle aziende;
- a rendere attuabile e operativa una contrattazione di qualità, caratterizzata dalla completezza delle materie regolate e dall’omogeneità della disciplina, valida per tutti i settori produttivi, che dia certezze a lavoratori e imprenditori e impedisca qualsiasi forma di dumping;
- a realizzare ulteriori occasioni di formazione e approfondimento sui principali temi posti dall’attuale contesto socio-economico e tracciati nei lavori congressuali, anche in continuità con le iniziative già svolte e con la prima Giornata del Lavoro Confsal nel 2018.
APPROVATA ALL’UNANIMITA’