“Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per le vittime del crollo del ponte Morandi sulla Autostrada A10 in prossimità di Genova e ci stringiamo alle loro famiglie. Allo stesso tempo, facciamo presente che una struttura costruita nel 1967, come il ponte Morandi, dovrebbe essere oggetto di manutenzione periodica”. Lo hanno dichiarato in un comunicato stampa congiunto Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal, e Franco Giancarlo, segretario generale della Confsal Vigili del Fuoco.
“Per fare un esempio diretto, appare evidente che se non viene cambiato l’olio di una automobile – avvertono – il rischio di fusione del motore diventa concreto. Invitiamo, quindi, le autorità competenti a fare luce in tempi rapidi sulle responsabilità di questa tragedia senza fare sconti a nessuno. Ricordiamo anche che Società Autostrade ha l’obbligo di provvedere alla manutenzione periodica e alle verifiche di rito per evitare disastri in molti casi annunciati. Riteniamo che i cittadini che pagano pedaggi autostradali, anche salati, abbiamo il sacrosanto diritto di viaggiare in sicurezza”, hanno proseguito Margiotta e Giancarlo.
“Rileviamo, inoltre, che la Liguria è stata soggetta in tempi recenti a gravi eventi atmosferici che avrebbero dovuto spingere a controlli ancora più accurati e frequenti sulla effettiva sicurezza della rete stradale”, sottolineano. “Infine, in queste ore in cui proseguono le opere di soccorso, ci auguriamo che il numero delle vittime non aumenti dal momento che ci troviamo in un periodo dell’anno in cui gli spostamenti autostradali si intensificano per l’approssimarsi del Ferragosto”, hanno concluso Margiotta e Giancarlo.